Effectivity of ILF Neurofeedback on Autism Spectrum Disorder—A Case Study

Rauter, A.; Schneider, H.; Prinz, W.
Abstract:
Autism spectrum disorder (ASD) is a neural and mental developmental disorder that impacts brain connectivity and information processing. Although application of the infra-low frequency (ILF) neurofeedback procedure has been shown to lead to significant changes in functional connectivity in multiple areas and neuronal networks of the brain, rather limited data are available in the literature for the efficacy of this technique in a therapeutic context to treat ASD. Here we present the case study of a 5-year-old boy with ASD, who received a treatment of 26 sessions of ILF neurofeedback over a 6-month period. A systematic and quantitative tracking of core ASD symptoms in several categories was used to document behavioral changes over time. The ILF neurofeedback intervention decreased the average symptom severity of every category to a remarkable degree, with the strongest effect (80 and 77% mean severity reduction) for physical and sleep symptoms and the lowest influence on behavioral symptoms (15% mean severity reduction). This case study is representative of clinical experience, and thus shows that ILF neurofeedback is a practical and effective therapeutic instrument to treat ASD in children.
Patologie/Applicazioni:
Anno:
2022
Tipo di pubblicazione:
Articolo
Parola chiave:
ASD; EEG; ILF; Neurofeedback; ORF; autismo
Testata scientifica:
Frontiers
Nota:
Questo studio, che riporta un caso clinico, vuole dimostrare l’efficacia del Neurofeedback (NFB) ad Infra-Low-Frequency (ILF) nel trattamento di soggetti con DSA. Un bambino di 5 anni con diagnosi di DSA segue un percorso terapeutico di 26 sedute di NFB distribuite in 6 mesi. Viene impiegato un sistema di tracciamento dei sintomi online, che valuta la gravità su una scala da 0 a 10 di 137 sintomi associabili a DSA. Il protocollo NFB utilizzato prevede un montaggio di due derivazioni bipolari temporo-parietale e fronto-temporale sull’emisfero destro, concentrandosi sulle bande di frequenza più lente, chiamate Slow Cortical Potential (SCP), precisamente nell’intervallo EEG inferiore a 0,1 Hz, conosciuta come gamma Infra-Low-Frequency (ILF). La valutazione post-trattamento ha misurato una riduzione del 52% in termini di gravità dei 23 sintomi manifestati dal bambino rispetto alla prima valutazione. I risultati presentati devono essere considerati alla luce dei limiti della descrizione di un singolo caso e della variabilità dei risultati, particolarmente elevata nell'autismo, contemporaneamente esprime la necessità di ulteriori ricerche cliniche sui cambiamenti fisiologici cerebrali nel rapporto tra DSA e NFB. Per approfondimenti consultare l’articolo completo.
DOI:
10.3389/fnhum.2022.892296
Hits: 814

La nostra storia

GEA soluzioni si affaccia nel 2013 al mercato della strumentazione medicale di alto livello tecnologico ma la sua storia parte da più lontano, clicca qui per approfondire.  

GEA SOLUZIONI SRL
via Spalato 72/A, Torino
Tel.: 011 5821948 / 011 4463853
Fax: 011 0433281
Email: info @ geasoluzioni.it

P. IVA IT11696920013
REA TO1233648

EU-Cookies

Copyright © 2024 GEA SOLUZIONI SRL. Tutti i diritti riservati.

Search