20° edizione Corso Teorico Pratico "La Neurosonologia in Neuroscienze"
1° modulo: 21 - 22 - 23 novembre 2019 - Lecco (LC)
2° modulo: 12 - 13 - 14 dicembre 2019 - Lecco (LC)
Via dell'Eremo 9/11, Lecco
LA NEUROSONOLOGIA IN NEUROSCIENZE: una metodica da valorizzare
GEA soluzioni sarà presente all'evento con il nuovo doppler transcranico DOLPHIN.
Presentazione del Corso:
Gli ultrasuoni contribuiscono alla diagnosi e Lecco vanta un’importante tradizione sia nel campo del Doppler Transcranico, sia in quello del prelievo di organi a scopo di trapianto terapeutico, dove si segnala da oltre un trentennio per il numero di prelievi effettuati, per la partecipazione alla elaborazione di linee guida e protocolli, per la sensibilizzazione della popolazione e per la formazione degli operatori sanitari.
Corollario di tutto ciò è l’organizzazione di questo Corso teorico pratico nel quale parte rilevante ha la metodica di dimostrazione dell’assenza di flusso ematico cerebrale al fine della diagnosi di morte encefalica, effettuata con il Doppler Transcranico, esame riconosciuto come idoneo allo scopo dalle Linee Guida (nella stesura delle quali gli Specialisti lecchesi hanno avuto un ruolo di rilievo) recepite dal DM 11 aprile 2008.
Verranno inoltre trattati argomenti riguardanti patologie di quotidiano riscontro nei pazienti con danno cerebrale acuto, quali l’ipertensione intracranica, il vasospasmo da emorragia subaracnoidea, le patologie ischemiche: tutte situazioni in cui la Neurosonologia transcranica e dei tronchi sovraaortici può dare un contributo determinante per la diagnosi, la prognosi ed il controllo dell’efficacia della terapia.
Previsto ampio spazio dedicato alle parti pratiche con il supporto di un tutor (esercitazioni con apparecchiature, discussioni casi clinici, uso di simulatori, quiz).
I partecipanti potranno dedicarsi sia al Doppler transcranico che all'ecocolordoppler transcranico e dei tronchi sovraortici.
Peculiarità che caratterizzeranno il Corso sono:
- il numero di partecipanti volutamente ristretto, in modo che ognuno abbia la possibilità di interagire con i docenti nelle parti teoriche e di esercitarsi personalmente con le apparecchiature nelle parti pratiche
- l’ampio spazio che verrà dedicato alla discussione, che sarà effettuata dopo ogni singola relazione, in modo da consentire un confronto più diretto tra partecipanti e docenti sulle tematiche affrontate
- le molteplici occasioni in cui i docenti potranno verificare il grado di apprendimento dei partecipanti.