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Should rTMS be considered a first-line treatment for major depressive episodes in adults?

O', S. J.; Sullivan, ; Buchanan, D. M.; Batail, J. V.; Williams, N. R.

Abstract:

Treatment-resistant depression (TRD) is an epidemic with rising social, economic, and political costs. In a patient whose major depressive episode (MDE) persists through an adequate antidepressant trial, insurance companies often cover alternative treatments which may include repetitive transcranial magnetic stimulation (rTMS). RTMS is an FDA-cleared neuromodulation technique for TRD which is safe, efficacious, noninvasive, and well-tolerated. Recent developments in the optimization of rTMS algorithms and targeting have increased the efficacy of rTMS in treating depression, improved the clinical convenience of these treatments, and decreased the cost of a course of rTMS. In this opinion paper, we make a case for why conventional FDA-cleared rTMS should be considered as a first-line treatment for all adult MDEs. RTMS is compared to other first-line treatments including psychotherapy and SSRIs. These observations suggest that rTMS has similar efficacy, fewer side-effects, lower risk of serious adverse events, comparable compliance, the potential for more rapid relief, and cost-effectiveness. This suggestion, however, would be strengthened by further research with an emphasis on treatment-naive subjects in their first depressive episode, and trials directly contrasting rTMS with SSRIs or psychotherapy.

Patologie/Applicazioni:

• Depressione
• Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS)

Anno:

2024

Tipo di pubblicazione:

Articolo

Parola chiave:

depressione maggiore; rTMS; stimolazione magnetica transcranica

Testata scientifica:

Scientific direct

Mese:

09

Nota:

Questo articolo ha come tema centrale l’utilizzo della rTMS come trattamento di prima linea contro la depressione maggiore. Recenti sviluppi nell'ottimizzazione degli algoritmi e del targeting della rTMS hanno migliorato la sua efficacia, ridotto i costi e aumentato la convenienza clinica. In questo contesto, l'articolo sostiene che la rTMS dovrebbe essere considerata un trattamento di prima linea per tutti gli adulti con MDE. La rTMS viene confrontata con trattamenti di prima linea come la psicoterapia e gli SSRI, evidenziando un profilo favorevole di effetti collaterali, alta tollerabilità, efficacia simile, rapido sollievo potenziale e costo-effettività comparabile. Nonostante i benefici proposti, l'articolo riconosce la necessità di ulteriori ricerche, specialmente con soggetti farmacologicamente naïve nel loro primo episodio depressivo, e di studi diretti che confrontino la rTMS con gli SSRI o la psicoterapia. Tale transizione verso la rTMS come terapia di prima linea potrebbe richiedere evidenze convincenti, considerando attuali linee guida che non supportano ancora questo ruolo per la rTMS nel trattamento iniziale della depressione maggiore. In conclusione, mentre la rTMS emerge come una promettente opzione terapeutica, il suo posizionamento di prima linea richiederà un supporto robusto da parte di ulteriori studi clinici e meta-analisi, per stabilire un nuovo paradigma nella psichiatria moderna.

DOI:

10.1016/j.clinph.2024.06.004