La stimolazione magnetica transcranica migliora le funzionalità della corteccia prefrontale risultando vincente anche nella cura della schizofrenia! Anche se non sono ancora del tutto chiare le cause precise della schizofrenia, ricerche recenti hanno aumentato la nostra comprensione della patologia, mostrando che ci sono specifiche aree del cervello legate ai suoi sintomi.
Gli studi di neuroimaging hanno rivelato che le persone con schizofrenia mostrano alterazioni nella corteccia prefrontale, nell'ippocampo e nei gangli della base, regioni importanti per funzioni cognitive come il controllo dell'attenzione, la memoria e la gestione delle emozioni.
La schizofrenia non sembra derivare da un singolo cambiamento strutturale, ma da una disconnessione della comunicazione tra diverse parti del cervello.
I progressi nella ricerca stanno aprendo nuove possibilità terapeutiche. Ad esempio, tecniche di stimolazione cerebrale non invasiva, come la stimolazione magnetica transcranica, stanno dando risultati promettenti nel migliorare la funzione della corteccia prefrontale e nel ridurre alcuni sintomi della schizofrenia. Quindi, identificare le anomalie cerebrali specifiche potrebbe aiutare a sviluppare trattamenti più efficaci, migliorando la qualità della vita delle persone che soffrono di questa complessa malattia mentale.