La stimolazione elettrica a corrente alternata (tACS) a 40 Hz appartenente al ritmo Gamma produce effetti benefici sulla malattia di Alzheimer.
L'Alzheimer è la forma di demenza maggiormemte diffusa al mondo. Ad oggi ancora non esiste una cura e gli approcci terapeutici sono limitati.
Il cervello delle persone affette da Alzheimer presenta aggregati di proteina peptide beta amiloide (Aβ), noti come placche senili, e grovigli di proteina tau iperfosforilata (p-tau). Questi ammassi proteici causano il danneggiamento delle sinpasi e la conseguente neurodegenerazione tipica di questa malattia.
Nelle persone affette da AD, oltre agli aggregati proteici, si è notata l'attenuazione dell'attività oscillatoria rapida dell'EEG nell'intervallo 30-80 Hz, nota come "attività gamma".
Un recente studio pilota* ha evidenziato l'impatto della tACS a 40Hz nel trattamento dell'Alzheimer, tali risultati sono stati confermati anche utilizzando la tomografia ad emissione di positroni (PET) e risonanza magnetica (MRI) eseguite pre e post trattamento.
Attraverso l'utilizzo dello stimolatore elettrico transcranico Starstim, 5 pazienti sono stati sottoposti a 20 sedute della durata di un'ora di stimolazione in modalità tACS a 40 Hz. I risultati hanno evidenziato una diminuzione degli aggregati di proteina p-Tau specialmente nelle aree cerebrali sottoposte a tACS mentre l'apporto di Aβ non sembra essere stato influenzato dalla tACS così come misurato.
Questo studio dimostra evidenze preliminari del potenziale effetto benefico dell'induzione dell'attività gamma tramite stimolazione elettrica transcranica a corrente alternata e può rappresentare un nuovo e potente approccio terapeutico per la malatia di Alzheimer.
° "Effects of modulating gamma oscillations via 40Hz transcranial alternating current stimulation (tACS) on Tau PET imaging in mild to moderate Alzheimer’s Disease"
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