Gli ultimi dati dell'Istituto Superiore di Sanità segnalano che il 6% degli adulti italiani presenta sintomi depressivi con un trend di aumento negli ultimi anni. In crescita anche le dipendenze, non solo legate a sostanze come alcol e droghe, ma anche dipendenze comportamentali, tra cui gioco d’azzardo e dipendenze digitali.
La stimolazione magnetica transcranica (TMS) rappresenta un nuovo orizzonte terapeutico per la cura di queste patologie che costituiscono la principale causa di disabilità a livello mondiale, superando malattie oncologiche e cardiovascolari.
La TMS è una tecnica non invasiva, sicura e indolore che utilizza campi magnetici per stimolare specifiche aree del cervello; è particolarmente efficace per il trattamento della depressione farmaco-resistente, delle dipendenze, e dei DOC.
Questo approccio è particolarmente indicato per chi non risponde ai farmaci, non li tollera, o per categorie particolari di pazienti, come le donne in gravidanza o nel post-partum.
L’Unità di Riabilitazione Psichiatrica Specialistica, degli Istituti Clinici Zucchi (Gruppo San Donato) si è affidata a GEA soluzioni per l'installazione di un sistema TMS. Siamo sicuri che lo stimolatore magnetico transcranico MagPro R30 - insieme al carrello, al braccio per il posizionamento del coil e alla bobina a farfalla MCF-B70, adatta per protocolli di stimolazione che richiedono un grande numero di stimoli - sia la soluzione perfetta per una struttura che opera nella cura di patologie psichiatriche complesse.